Organizzazione gara

Da domani pomeriggio alle ore 17:00 inizia la preparazione del campo fita per la gara di sabato e domenica. In occasione della gara la commissione arbitrale ci ha consigliato di tenere chiusa anche la zona dell’hunter & field pertanto chi volesse allenarsi durante questo week end dovrà limitarsi all’uso dei 18 metri coperti. Un appello particolare ai nostri esordienti che si sono divertiti in occasione della gara organizzata per loro qualche settimana fa, venite a darci una mano nell’organizzazione più siamo e più ci divertiamo, qualcosa da fare la troviamo per tutti.

SICUREZZA CAMPO

SICUREZZA CAMPO DI TIRO.

Nei giorni scorsi , dopo la fase invernale di tiro, è stato ripristinato  il campo all’aperto .

I soliti volenterosi e gli addetti hanno prima provveduto a sistemare il campo FITA e poi il campo FIELD /3D.

Nel campo FIELD /3D.  è stato posizionato per errore un paglione sul quale chi tira , tira nella direzione del campo FITA , della strada , ed oltre la strada sull’altra parte del parco, che specialmente il sabato e la domenica è molto frequentato  specie da avventori che facendo   pic nic  ed altro stanno lì per molte ore .

Detto paglione crea una situazione di estremo pericolo, specie per i tiratori compound con sgancio meccanico , e per questo motivo sarà rimosso al più presto, nel frattempo chiedo a tutti COMPOUND, ARCHI NUDI, STORICI, ECC. ECC. di astenersi categoricamente  dall’utilizzarlo .

Ricordo , e rendo edotto chi non è a conoscenza, che in Italia ci sono stati diversi incidenti per frecce finite addosso a delle persone con gravissime conseguenze per gli arcieri i presidenti delle società e  per l’agibilità dei campi.

Qui a Roma sul campo del Sagittario un noto ex glorioso Nazionale Orlando Paternesi, tirando con il compound, ha toccato inavvertitamente lo sgancio ed ha infilzato ad un polpaccio una persona che stava oltre 150 metri dalla linea di tiro.

Le conseguenze sono state per fortuna contenute , in quanto il responso medico/ospedaliero   ha dato una guarigione inferiore ai 20 giorni, nel caso il referto fosse stato superiore sarebbe scattata una denuncia d’ufficio da parte della polizia dell’ospedale , con conseguenze per lui e per il presidente della società difficilmente prevedibili , sia sul piano civile che penale.

L’impianto del sagittario  ha rischiato la chiusura , e per poter continuare ad usarlo.  è stato necessario  erigere delle palizzate brutte/gigantesche e costose ,  per per metterlo in sicurezza ,

Fatto salva  l’involontarietà  e la buona fede dell’arciere , che pur essendo espertissimo e serissimo, aveva però  trasgredito la regola di non alzare l’arco oltre il centro del bersaglio.

Il che dimostra  che il solo modo per ridurre il rischio di tali incidenti  è il rispetto delle regole .

Per il campo FITA  si raccomanda di tirare e raccogliere le frecce tutti insieme.

Per il campo Field,  di non tirare alle spalle di chi è già sul percorso, ma aggregarsi a chi sta “avanti”, e di non tirare di “sbiego” ma soltanto frontalmente su tutti i  paglioni di tutti i tipi posti sul campo.

Confido, come sempre, nella comprensione e collaborazione di tutti, affinchè ai noti problemi di danni ed atti vandalici, non si aggiungano altre problematiche che per la loro natura sono assolutamente fuori luogo.

Mi corre però l’obbligo di avvertire tutti che per quanto riguarda la sicurezza sui campi di tiro la FITARCO , visti gli ultimi recenti incidenti avvenuti in tutta Italia, richiede ai dirigenti, agli arbitri ed ai tecnici  di  svolgere  con la massima severità  un controllo del rispetto delle regole sulla sicurezza, sia di quelle scritte che di quelle dettate dal buon senso, suggerendo e sponsorizzando l’espulsione dalle società di chi queste regole non rispetta.

Ricordo a tutti che da mesi sto “lottando” per il rinnovo della concessione del campo, ed un incidente in questa delicatissima fase  creerebbe un serissimo problema per l’ottenimento di detto rinnovo .

Roma 14/04/2014

Il Presidente

Sante Spigarelli

VIGILANZA NOTTURNA

 

ASD ARCIERI ARCO SPORT ROMA-12011

 

A TUTTI I SOCI

OGG:

Vigilanza  notturna

A seguito dell’ennesimo furto, e agli atti di vandalismo perpetrati sul nostro campo, è stato istituito a partire dal 15 di aprile ,un servizio di guardiania notturna. Dalle ore 22 alle ore 6.

A seguito delle denunce esposte alle forze dell’ordine, nel caso di presenze sul campo dopo le ore 22 sino alle 6 , i vigilantes segnaleranno alle  stesse forze dell’ordine,  a me, ad a Massimo tale anomalia, con conseguente intervento delle forze dell’ordine , che se non motivato sarà probabilmente  con addebito dei costi.

TUTTI COLORO CHE INTENDONO RESTARE AL CAMPO  DALLE 22 ALLE 6 del mattino  ,   sono pregati di darne preavviso ad uno di questi numeri, come  nell’ordine riportato ( 065298422 centrale operativa a cui comunicare la presenza oltre le 22 e la durata anche approssimativa della presenza, in modo che possano avvertire la pattuglia.) (-3394169108-responsabile del servizio di vigilanza.) (3358488123-Massimo)( 3358414678-Sante).Questo per fare in  modo che i vigilantes siano avvertiti e non chiamino le forze dell’ordine.

Spero che tutti siate consapevoli dell’importanza di questa necessità , che è onerosa in termini economici per la società , ed in termini di comportamento per tutti noi, mi rendo conto che il dover avvertire prima , modifica la bella illimitata libertà di frequenza del campo di cui abbiamo tutti goduto, ma purtroppo viviamo in un momento che è quello che è, spero soltanto che questa emergenza duri poco.

Colgo l’occasione per tornare amaramente sull’argomento “cancello aperto” , e vi invito a  leggere la bella lettera che Andrea Toderi  ha scritto a noi tutti.

Non mi dilungo oltre, faccio solo notare che se a casa  di ognuno di noi , il padre la madre i figli o chiunque viva  in quella casa entra o esce senza chiudere la porta , per pigrizia o perché ha trovato la porta aperta o perché poi dopo, comunque qualcun altro deve entrare o uscire , ci troveremmo di fronte ad un modo di comportarsi certamente da spiriti liberi, ma che non salvaguarda quella “CASA” da vandali, intrusi, ladri , estranei malintenzionati  e quanto altro di peggio.

È evidente che nel caso di una casa, il PATER FAMILIAS, per salvaguardare tutti i componenti il nucleo famigliare ,  dovrà prendere dei provvedimenti nei confronti di chi mette in pericolo la CASA di tutti, Evitiamo di creare spiacevoli situazioni .

Vi voglio bene e sono certo della collaborazione di tutti.

Sante Spigarelli

LETTERA DI ANDREA AI SOCI

Oggi prima di andare via ho “investito” 10 minuti del mio tempo per dare una pulita sotto la tettoia e una lavata col tubo ai bagni. Perchè utilizzo la parola “investito”…perchè non è stato di certo uno spreco di tempo, anzi.

Curare il nostro campo (che come ripeto da una vita è il più bello d’italia) non è tempo sprecato, è semplicemente “rispettare” il posto dove accresci la tua passione, dove pranzi e ceni con gli amici, dove passi le giornate in compagnia.

E se la compagnia/società la chiami “famiglia” il campo lo devi NECESSARIAMENTE chiamare “casa”.

E a casa nostra non credo esistano carte per terra, polvere, rami, bagni sporchi ecc ecc… quindi questo è un appello PERSONALE (nome e cognome li leggete a sinistra di questo post).

Io qui ci sono affezionato per tanti noti motivi e per me questo posto ha un valore particolare, ma sono convinto che ogni nostro socio ami questo campo quasi alla stessa maniera, e proprio per questo sono convinto che ogniuno possa fare molto di più.

Cerchiamo di essere TUTTI e dico TUTTI un pochino più responsabili della nostra “CASA”, raccogliendo una carta a terra, o dando una spazzata con la scopa. Sono 5 minuti di tempo INVESTITI e non sprecati, e sommati ai 5 minuti di tutti quanti i soci diventerebbe senza sforzo una vera e propria GESTIONE RESPONSABILE di questo bel posto (per quanto è possibile ovviamente).

Tengo a precisare che questa non è assolutamente una polemica, ma una vera e propria richiesta. Chiamatelo un favore se volete. Se vedete una carta a terra pensate “ma si dai, famo un favore a quel rompipalle de Toderi e buttamola ar secchio va, tanto nun ce costa nulla…”

Utilizzo questo mio scritto poi per chiedere il permesso al nostro presidentissimo Sante Spigarelli e a Massimo di poter organizzare delle vere e proprie domeniche “ecologiche” dove i volenterosi (spero siano tanti) si trovino al campo senza archi per una volta e dopo la classica e solita mangiata si faccia un pò di pulizia e di riordino generale. Sicuramente sarebbe un beneficio per tutti…1898853_10202631874871122_620495772_o